Tiscali. Il mistero della gigantesca cavità carsica e del suo villaggio nuragico

«Un viaggio in un sito straordinariamente affascinante, sconosciuto ai più fino a pochi decenni fa. Tìscali su scala internazionale è il nome di un marchio quotato in borsa. Ma quanti sanno l’origine di questo nome? Il libro di Aste svela cosa si nasconde dietro questa parola. Il termine allude principalmente ad un pezzo di storia sarda, che si colloca durante la dominazione romana, nel periodo repubblicano. Allorché le legioni romane cercarono d’assoggettare l’interno dell’isola, che poi chiamarono Barbagie, molti abitanti di quelle zone opposero una forte resistenza, scegliendo di stabilirsi in località isolate ed accidentate, lontane da qualsiasi via di comunicazione. Una di queste fu una cavità sotterranea, denominata col toponimo di “Tìscali”, ove vennero costruite capanne in pietra. La piccola comunità ha resistito nel tempo. Ancora oggi ci sono tracce e resti di costruzioni che si possono vedere. La struttura del sito viene descritta (e fotografata) nel libro di Elio Aste con ricchi particolari. Al lettore vien voglia di visitare quest’ambiente dalla conformazione assai singolare, dove la natura più che l’uomo ha avuto un ruolo decisivo. L’opera ha il pregio dell’originalità. Frutto di un lungo lavoro, è un saggio completo da tutti i punti di vista. Ciò che vi si dice è documentato, dimostrato, fotografato. Il lettore pignolo soddisfa la sua curiosità attraverso i disegni e le immagini fotografiche che corredano il volume».