Catalogo
La narrativa
L'olivastro e l'innesto
Prezzo: € 16,90
Categoria: La narrativa
Anno di pubblicazione: 2018
ISBN: 9788873434832
Prezzo ebook: € 6.99
Anno di pubblicazione: 2018
ISBN: 9788873434887
«Joyce Lussu vide la Sardegna per la prima volta nel settembre del ’44, mentre ancora durava il conflitto europeo e Cagliari non aveva neppure iniziato a rinascere dalle sue rovine: una Sardegna, come dice Joyce, umiliata e immiserita dal fascismo e dalla guerra. Joyce girò quella Sardegna (soprattutto la Sardegna del sud, in particolare quella intorno al Gerrei, dov’è Armungia, il paese natale di Emilio, ma per risalire poi verso le Barbagie e scendere ai Campidani) per conoscerla ma anche per farci – come ha raccontato in altre pagine – del lavoro politico: avendo occhio soprattutto al mondo delle donne, che bisognava far uscire dalle loro cucine e dal chiuso ruolo di casalinghe. «Dove sono le vostre mogli? – chiedeva Joyce quando andava, paese per paese, nelle sezioni dei partiti –. Andate a casa e fate venire anche loro».
Quel mondo Joyce lo descrive nei “racconti” di questo libro. “Racconti” nei quali di fantasia c’è forse soltanto qualche trama, qualche elemento della narrazione: ma dove è puro reportage – se così si può dire – quanto riguarda la condizione dei paesi, la miseria diffusa, le malattie inestirpabili, la lotta per il pane, la durezza dell’esistenza, la difficoltà di ribellarsi agli abusi dei padroni e dei potenti».
dalla prefazione di Manlio Brigaglia
Joyce Lussu (Gioconda Salvadori) nasce a Firenze l’8 maggio 1912. Figlia di genitori marchigiani con molte ascendenze inglesi, dovrà presto abbandonare l’Italia seguendo il padre, Guglielmo, costretto all’esilio dopo un’aggressione fascista. Nel 1933 conosce a Ginevra Emilio Lussu, uno dei leader di ‘Giustizia e Libertà’, e inizia con lui un lungo sodalizio che li vedrà insieme prima nell’esilio francese, poi nella Resistenza in Francia e in Italia, infine nella lotta politica nella Repubblica italiana. Sempre pronta a rivendicare la propria autonomia anche al di là delle posizioni femministe in cui si riconoscerà, aggiungerà presto al nome con cui la chiamano in famiglia il cognome di Lussu, che sposerà ufficialmente a Roma nel giugno del 1944, mentre gli Alleati entrano nella città liberata. Da questo momento in poi si distinguerà per l’intensa attività politica, soprattutto nel movimento delle donne italiane, e per l’attività letteraria, sempre nutrita di profonde e appassionate ragioni civili. Medaglia d’argento al valor militare per la partecipazione alla Resistenza, è morta a Roma il 5 novembre 1998.
Altre informazioni
brossura
formato: 13,5x21
pagine 160
con prefazione di Manlio Brigaglia